Museo Nicolis alla Casa d'arte futurista Depero

Prestigiosa partnership per il museo dell'auto di Verona che espone i suoi gioielli nella mostra "Animali metallici".

Museo Nicolis alla Casa d'arte futurista Depero
Pubblicato:
Aggiornato:

Museo Nicolis alla Casa d'arte futurista Depero per la mostra "Animali metallici. Il culto dell'automobile nel XX secolo"

Prestigiosa partnership per il Museo Nicolis di Villafranca

È stata inaugurata alla Casa d’Arte Futurista Depero di Rovereto la mostra “Animali metallici. Il culto dell’automobile nel XX secolo” a cura di Nicoletta Boschiero e Federico Zanoner. La Casa Depero è la seconda sede del Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto il cui immenso patrimonio è costituito da opere d’arte e materiali d’archivio. L’esposizione indaga l’automobile, esaminata nel suo significato più profondo, estetico e simbolico, oggetto di culto e di rappresentazione, tanto caro a numerosi artisti del primo e del secondo Novecento. Accanto alle testimonianze di importanti artisti futuristi: illustrazioni, fotografie e materiale pubblicitario, trova spazio anche l’esposizione di tre pregevoli esemplari della storia del motorismo internazionale
provenienti dalla collezione Museo Nicolis, ovvero le riproduzioni in scala 1:8 delle vetture Alfa Romeo,
Mercedes e Bugatti, gioielli da sogno degli anni Trenta. Con questo progetto, si conferma ancora una volta la virtuosa partnership tra Mart e Museo Nicolis, dove collezioni di natura diversa diventano protagoniste in un’esposizione dalle tematiche affini come in questo caso il Culto dell’Automobile. “Per noi è sempre un orgoglio e un dovere valorizzare la cultura in tutte le sue forme” afferma Silvia Nicolis presidente dell’omonimo museo “collaborare con prestigiose realtà internazionali come il Mart ci consente di trasferire i valori dell’auto d’epoca anche nella loro declinazione artistica e di soddisfare le aspettative di un pubblico sempre più vasto. Crediamo molto nelle collaborazioni che ci consentono di consolidare e promuovere importanti flussi turistici che valorizzano tutto il territorio”.

I modelli in esposizione

Modello: Alfa Romeo 8C 2300 Coupe Spyder (Touring), 1932
Modello in scala 1:8_cm 51x22x18 Materiale plastico, Casa di produzione RIVAROSSI-POCHER, anni ’50 - ’60.
Modello: Bugatti Type 46 Semi-profile Coupe, 1929
Modello in scala 1:8_cm 64x23x20. Materiale plastico, Casa di produzione RIVAROSSI-POCHER, anni ’50 - ’60.
Modello: Mercedes-Benz 500K Special Roadster, 1936
Modello in scala 1:8_cm 65x24x19- Materiale plastico, Casa di produzione RIVAROSSI-POCHER, anni ’50 - ’60.

Note sulla mostra

Protagonista di una profonda trasformazione del paesaggio e dello stile di vita collettivo, l’automobile è al centro di un percorso espositivo che attraversa diversi momenti della storia dell’arte del XX secolo. Dal mito futurista dell’automobile in movimento alla fascinazione per i valori estetici delle autovetture nei dipinti degli anni Venti e Trenta, fino agli artisti del presente che hanno fatto propria l’immagine della macchina. L’esposizione è arricchita da una selezione di fotografie, illustrazioni, materiali pubblicitari e a stampa provenienti dall’Archivio del ’900 del Mart.

Seguici sui nostri canali