Strage di Castelnuovo del Garda

Gli appuntamenti del fine settimana per commemorare il 170° anniversario dalla data in cui gli austriaci devastarono il borgo.

Strage di Castelnuovo del Garda
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Strage di Castelnuovo del Garda. Gli appuntamenti del fine settimana per commemorare il 170° anniversario dalla data in cui gli austriaci devastarono il borgo.

La strage dell'11 aprile 1848

In occasione del 170° anniversario della strage dell’11 aprile 1848, avvenuta ad opera dell’esercito austriaco e che costò la vita a un gran numero di abitanti, compresi donne, vecchi e bambini, l’Amministrazione comunale di Castelnuovo del Garda propone un ricco programma di eventi.

Le celebrazioni si sono aperte mercoledì 11 aprile

Le celebrazioni sono state aperte mercoledì 11 aprile con una giornata dedicata alle scuole, la presentazione del libro Lettere dal Risorgimento e l’inaugurazione della mostra sul 170° anniversario della strage dell’11 aprile 1848.

Appuntamento di sabato

L'appuntamento centrale è per sabato 14 aprile, dalle 9 alle 13, nella sala civica XI Aprile 1848 con il convegno “L'Ottocento e le violenze di guerra”. Nel contempo, funzionerà anche un servizio postale temporaneo con annullo filatelico. Infine, alle 17.30, nella sala civica XI Aprile 1848, concerto con musiche risorgimentali.

Appuntamento di domenica

Il programma delle celebrazioni di domenica 15 aprile prevede alle 9.30 il ritrovo in Piazza della Libertà, alle 10 l'alzabandiera con l'inno nazionale e alle 10.15 la deposizione di una corona in piazza del Rogo. Alle 10.30 la Messa nella chiesa parrocchiale e alle 11.30 la deposizione di un mazzo di fiori a Michelangelo Mischi e di una corona ai Martiri dell’11 Aprile 1848. Si prosegue alle 11.45 al Parco Tionello con la scopertura di una targa in ricordo di Don Antonio Oliosi e alle 12.30 la rievocazione della battaglia di Castelnuovo a cura dell’Associazione Cultura e Rievocazione Imperi. Conclusione alle 13 con l’aperipranzo presso la Baita degli Alpini organizzato dalle Associazioni d’Arma e dal Circolo Noi San Giuseppe (un piatto di pasta, dolce, acqua e vino a due euro) con iscrizione obbligatoria al circolo Noi di Castelnuovo. Il ricavato andrà a favore delle famiglie bisognose del Comune.

Convegno L'Ottocento e le violenze di guerra

In occasione del 170° anniversario della strage di Castelnuovo, il Comune ha invitato storici e ricercatori a confrontarsi sul tema ‒ poco esplorato per quanto riguarda l’Ottocento ‒ delle atrocità commesse dagli eserciti nel corso della loro attività bellica. “L'Ottocento e le violenze di guerra” è il titolo del convegno in programma sabato 14 aprile, dalle 9 alle 13, nella sala civica XI Aprile 1848. Partecipano all'incontro, coordinato dal prof. Carlo Saletti, Vasco Senatore Gondola, Accademia di Agricoltura, Scienze e Lettere di Verona; Giovanni Cerin Badone, Università del Piemonte Orientale; Hubert Heyries, Università di Montpellier III; Marco Scardigli, storico e scrittore; Costantino Di Sante, Istituto provinciale di Storia Contemporanea di Ascoli Piceno; Giuseppe Barrile, Museo internazionale della Croce Rossa, Castiglione delle Stiviere. L’11 aprile 1848, nel contesto del conflitto che vede fronteggiarsi l’esercito del Regno di Sardegna e quello dell’Impero d’Austria, la popolazione di Castelnuovo del Garda viene direttamente colpita dalla violenza di guerra. Il piccolo paese dell’entroterra gardesano, entro il quale si è provvisoriamente attestata un’unità di volontari che combatte per la bandiera sarda, viene occupato da militari dell’esercito austriaco. Ricevuto l’ordine di intervenire drasticamente anche sui civili e sull’abitato, gli uomini uccidono, saccheggiano e danno alle fiamme. La violenza che si scatena a titolo di rappresaglia assume le dimensioni di una strage collettiva. Alla fine della giornata, si conteranno, infatti, più di cento vittime tra la popolazione locale. Il maggiore Alfonso La Marmora, che una settimana più tardi si troverà a passare da Castelnuovo, dirà di aver trovato ancora insepolti i corpi della vittime.

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