Rapina aggravata in stazione Porta Nuova, arrestati in due

Hanno tentato il colpo un cittadino marocchino irregolare di 22 anni e un cittadino italiano di origini marocchine di 21 anni.

Rapina aggravata in stazione Porta Nuova, arrestati in due
Pubblicato:

Rapina aggravata in stazione Porta Nuova, arrestati in due.

Un irregolare di 22 anni e un italiano di 21.

Il costante controllo della Polizia Ferroviaria presso la stazione di Verona Porta Nuova ha permesso di assicurare alla giustizia nell’arco di un’ora un cittadino marocchino, Abdraz Hasan di 22 anni, irregolare sul Territorio Nazionale e un cittadino italiano di origini marocchine, Khazzar Achrafe di 21 anni.

Il colpo di venerdì sera

Nella notte del 16 marzo i due si erano resi responsabili, nella sala d’attesa passeggeri del binario 8 della stazione, di rapina aggravata ai danni di un trentenne pakistano, al quale avevano portato via il portafogli e gli occhiali. Gli agenti della Polizia di Stato del Settore Operativo Polfer, che stavano effettuando uno dei tanti servizi di controllo ai binari, hanno raccolto immediatamente la testimonianza del malcapitato sul posto e, dalla precisa descrizione che è riuscito a dare dei due malfattori, con l’ausilio delle immagini registrate dalle telecamere di sicurezza installate all’interno dello scalo FS, sono riusciti ad individuarli e a capire la loro via di fuga. Nel frattempo era stata allertata Sala Operativa della Questura che ha inviato in ausilio, un equipaggio delle Volanti.

Arrestati in viale Piave

Alle successive ore 2.20, il lavoro di raccordo e sinergia tra gli operatori, ha consentito ad una pattuglia Polfer automontata, l’individuazione e l’arresto dei responsabili in viale Piave, proprio nei pressi del nuovo passaggio pedonale posteriore della stazione.

Anche droga nelle tasche del più giovane

Nella successiva perquisizione gli operatori Polfer hanno anche sequestrato 10 grammi di hashish al cittadino italiano.

Rimangono in carcere

Ultimati gli atti di rito, gli arrestati sono stati ristretti presso la locale Casa Circondariale di Montorio, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Nella giornata odierna, dopo la convalida dell’arresto, il Gip ha disposto la misura cautelare della custodia in carcere per entrambi.

Seguici sui nostri canali