Carosello delle Divise al 3° Stormo di Villafranca

L’azzurro dell’Aeronautica Militare tra le uniformi del territorio scaligero in una giornata dedicata ai cittadini del futuro. 

Carosello delle Divise al 3° Stormo di Villafranca
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Sabato 12 ottobre, il 3° Stormo ha preso parte al Carosello delle Divise. L’azzurro dell’Aeronautica Militare tra le uniformi del territorio scaligero in una giornata dedicata ai cittadini del futuro.

Carosello delle Divise al 3° Stormo di Villafranca

Sabato 12 ottobre, il 3° Stormo ha preso parte al Carosello delle Divise, evento voluto dal Reparto Volo Emergenze di Verona della Protezione Civile della Regione Veneto, in collaborazione con il Comune di Villafranca e che ha trovato quest’anno una suggestiva cornice tra le mura del Castello Scaligero.

Carosello delle Divise

Il progetto, arrivato alla sua 10^ edizione, vede coinvolti le Forze Armate, le Forze dell’Ordine, i Vigili del Fuoco, la Croce Rossa Italiana e altre organizzazioni, comprese le associazioni senza scopo di lucro, che compongono il complesso dispositivo della Protezione Civile. La solenne cerimonia dell’alzabandiera, che è stata il momento di apertura della giornata, presenziata dal Sindaco della città di Villafranca di Verona, Dott. Roberto Dall’Oca, e dal Comandante del 3° Stormo, Colonnello Francesco De Simone, ha visto la partecipazione di circa 500 studenti che sono stati i veri protagonisti dell’iniziativa. Tutti loro, organizzati in gruppi, hanno avuto modo di sostare, a rotazione nel corso di circa 4 ore, davanti a ciascuno degli stand e avere la possibilità di entrare in contatto con gli uomini e donne in uniforme per ascoltare le descrizioni dei compiti istituzionali delle rispettive Forze Armate, Corpi Armati e organizzazioni, e del tipo di intervento che sono chiamati a svolgere nel complesso meccanismo della Protezione Civile.

La giornata è stata articolata in due momenti. Nel corso della mattina l’accesso è stato esclusivamente riservato agli studenti, nel pomeriggio è stato invece consentito a tutta la cittadinanza. Diverse le finalità: innanzitutto, mettere in contatto i cittadini del futuro con coloro che indossano l’uniforme per renderli consapevoli che questi svolgono non solo funzioni di organi di repressione ma, soprattutto, di garanti della sicurezza di tutti attraverso una costante opera di prevenzione e protezione; in secondo luogo, divulgare le norme sui comportamenti da adottare nei casi in cui ci si trovi ad affrontare situazioni di emergenza come incidenti o malori di qualcuno; infine, e non meno importante, creare rete e alimentare la collaborazione tra tutti gli operatori e gli specialisti del settore. In tale quadro, il 3° Stormo ha allestito un proprio punto informazioni e messo in mostra alcuni dei pregiati assetti in dotazione già impiegati in operazioni di soccorso nel recente passato. Si è trattato del veicolo tattico AMAROK, configurato come postazione per le comunicazioni satellitari; dell’Immediate Care Airfield Response Units (ICARUS), ovvero della bicicletta tipo “mountain bike” equipaggiata con attrezzature sanitarie specialistiche, tra cui un kit con capacità cardio-rianimatoria, che diventa a tutti gli effetti un mezzo di pronto soccorso con la particolarità di potersi muovere rapidamente in ambienti ad alta densità di traffico, su percorsi sterrati o accidentali e in mezzo alla folla; di una postazione meteo mobile. I ragazzi hanno mostrato un notevole interesse, e talvolta sorpresa, nell’apprendere che, al di là delle immagini più istintivamente associate all’Aeronautica (Frecce Tricolori, Meteorologia, Controllo e Difesa dello Spazio Aereo), i militari in azzurro sono chiamati anche a intervenire per portare soccorso alle popolazioni in difficoltà, proprio come è capitato al 3° Stormo, ad esempio, in occasione del sisma che ha colpito l’Italia Centrale nel 2016. Non sono mancate naturalmente domande di approfondimento sui requisiti e sulle modalità di arruolamento, sulla tipologia e sulla periodicità dei concorsi, sulle possibilità di sviluppo di carriera. I veterani appartenenti all’Associazione Arma Aeronautica della locale Sezione hanno affiancato il personale in servizio, aggiungendo così valore all’evento sia con i loro aneddoti e il racconto delle esperienze vissute sia, e forse ancora più importante, dimostrando che il sentimento di appartenenza alla Forza Armata e alle Istituzioni non si dissolve una volta dismessa l’uniforme.

Il “Carosello delle Divise” rientra nell’ambito delle iniziative rivolte ai giovani, e agli studenti in particolare, alle quali il 3° Stormo aderisce in maniera sistematica da diversi anni, tra queste Job&Orienta, il Master di Orientamento organizzato dal Comitato per l’Orientamento Scolastico e Professionale di Verona, il Percorso per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (ex Alternanza Scuola Lavoro), lo Sport EXPO, il Model EXPO, il Future Day. Tutte sono preziose occasioni per farsi portavoce dei valori fondanti dell’Aeronautica Militare e della missione e dei compiti che la Forza Armata è chiamata a svolgere al servizio del Paese e della collettività, 24 ore al giorno per 365 giorni l’anno, ovunque sia necessario.

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