Da Pozzuoli a Villafranca: gli allievi dell’Accademia in visita al 3° Stormo

Un’opportunità per conoscere da vicino la logistica di proiezione e scoprire il territorio.

Da Pozzuoli a Villafranca: gli allievi dell’Accademia in visita al 3° Stormo
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Allievi dell'Accademia Aereonautica di Pozzuoli hanno fatto visita al 3° Stormo. Un’opportunità per conoscere da vicino la logistica di proiezione e scoprire il territorio.

Da Pozzuoli a Villafranca: gli allievi dell’Accademia in visita al 3° Stormo

Una delegazione di 10 allievi Ufficiali appartenenti al Corso Vulcano V, provenienti dai Corsi Regolari dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli, dal 9 al 13 settembre hanno effettuato un periodo di On Job Training (OJT) presso il 3° Stormo di Villafranca di Verona, così come previsto dal piano degli studi del massimo istituto di formazione dell’Aeronautica Militare. Accolti al loro arrivo dal Comandante del 3° Stormo, Colonnello Francesco De Simone, dopo il saluto di benvenuto gli allievi hanno assistito alla presentazione delle attività che caratterizzano la mission del Reparto, chiamato ad assicurare il supporto tecnico-logistico necessario a conseguire la massima operatività dell’AM.

“Quando il 3° Stormo viene attivato, anche se in contesto addestrativo, per noi non si tratta di una semplice esercitazione, ma diventa un’operazione di deployment vera e propria – ha sottolineato il Colonnello De Simone – considerata la nostra peculiarità di esprimere la logistica di proiezione della Forza Armata”.

Alla scoperta del 3° Stormo

Nel periodo trascorso presso la base di Caluri gli allievi hanno avuto la possibilità di seguire “in diretta” il completamento delle predisposizioni degli assetti che saranno utilizzati durante l’esercitazione internazionale Toxic Trip 2019, che avrà inizio alla fine di settembre presso la zona operativa dello Stormo. In particolare, gli allievi hanno preso visione della postazione di Comando e Controllo, ovvero l’assetto campale dal quale saranno gestiti gli “inject” dell’esercitazione che vedranno gli interventi del personale italiano e straniero per gestire le misure atte a neutralizzare gli attacchi con armi CBRN (Chimiche, Batteriologiche, Radiologiche e Nucleari) e consentire la prosecuzione delle operazioni aeree nell’ambito dello scenario addestrativo simulato. Ma la visita ha consentito di apprezzare anche altre capacità campali dello Stormo, tra queste la Mensa Campale utilizzata nella recente esercitazione interforze Joint Stars 19 in Sardegna, gli stessi assetti CBRN, le diverse tipologie di fortificazioni campali, la Torre Mobile e così via. Allo scopo di fornire una panoramica sulle operazioni tipiche della funzione di hub nazionale dello Stormo, gli accademisti sono stati condotti presso l’Air Terminal Operation Center (ATOC) per familiarizzare con le norme internazionali che regolano il trasporto delle merci pericolose, le procedure di controllo sui bagagli e colli trasportati, le attività di pallettizzazione ed handling delle unità di carico, nonché le procedure doganali per le missioni dirette all’estero.

Come da tradizione, durante il saluto di commiato, gli allievi hanno consegnato al Colonnello De Simone un esemplare del “pinguino” del Corso Vulcano V, che andrà ad arricchire la collezione custodita presso l’Ufficio del Comandante in ricordo delle visite che in passato i frequentatori dell’Accademia Aeronautica hanno tradizionalmente effettuato presso il 3° Stormo. La breve ma intensa esperienza svolta presso il Reparto ha rappresentato per gli allievi un’opportunità per conoscere da vicino alcuni aspetti salienti del mondo della logistica di proiezione e, soprattutto, un'occasione per interfacciarsi con gli specialisti quotidianamente impegnati in attività operative reali e condividere le loro significative esperienze personali e professionali. E nel tempo libero hanno potuto scoprire ed apprezzare le bellezze della provincia scaligera.

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