Due mensilità agli operai agricoli licenziati nel 2019

Continua l’impegno di Agribi per dare un sostegno ha chi ha perso il lavoro o si è dimesso.

Due mensilità agli operai agricoli licenziati nel 2019
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Continua l’impegno di Agribi, l’ente bilaterale veronese per l’agricoltura di cui fanno parte Confagricoltura, Coldiretti, Cia, Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil, per dare un sostegno ai lavoratori agricoli che sono rimasti senza lavoro. A chi, nel corso di quest’anno, sarà licenziato per giustificato motivo o si sarà dimesso per giusta causa, Agribi assegnerà infatti due mensilità tabellari. Le domande dovranno essere presentate entro il 30 aprile 2020.

La lunga crisi che sta colpendo il settore agricolo

Il contributo è stato deliberato dall’ente alla luce della crisi che continua a colpire il settore agricolo, con produzioni insoddisfacenti di molti prodotti e condizioni difficili del mercato che contribuiscono a compromettere la redditività di coltivazioni e allevamenti. Le due mensilità (definite in base alla qualifica del lavoratore) verranno assegnate a lavoratori e lavoratrici agricoli assunti a tempo indeterminato, licenziati per giustificato motivo oggettivo o soggettivo o dimessi per giusta causa dal 1° gennaio al 31 dicembre 2019. I lavoratori devono avere almeno un anno di anzianità lavorativa nell’azienda dove è cessato il rapporto.

Come presentare la domanda

Entro il 30 aprile 2019 si può chiedere ancora il contributo relativo agli operai agricoli licenziati per giustificato motivo o dimessi per giusta causa dal 1° gennaio al 31 dicembre 2018. Anche in questo caso verranno assegnate due mensilità tabellari. Entrambe le domande, per quest’anno e l’anno scorso, dovranno essere presentate con il nuovo modulo disponibile sul sito www.agribi.verona.it, allegando copia della lettera di licenziamento o dimissioni, copia dell’ultima busta paga con data di fine rapporto e copia modello Unilav licenziamento riportante i dati di cessazione lavoro o della causa di lavoro e carta d’identità del lavoratore. Le richieste possono essere inviate per mail, fax, raccomandata o consegnate a mano, nella sede di Agribi in via Sommacampagna 63 d/e a Verona. Il contributo verrà liquidato dopo la verifica della regolarità contributiva dell’azienda datrice di lavoro. Informazioni al 045 8204555 o alla mail info@agribi.verona.it.

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