Femministe di Non Una di Meno contro Bacciga, consiglio comunale sospeso

Non accennano ad abbassarsi i toni tra il consigliere comunale e il noto movimento.

Femministe di Non Una di Meno contro Bacciga, consiglio comunale sospeso
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Una seduta di fuoco per il consiglio comunale di Verona. Nel tardo pomeriggio di oggi, infatti, il presidente del consiglio comunale della città scaligera è stato costretto a interrompere la seduta a causa delle manifestazioni di dissenso provenienti dai banchi del pubblico. In particolare alcune attiviste del movimento transfemminista "Non Una di Meno" se la sono presa con il consigliere Andrea Bacciga, già noto alle cronache per aver rivolto proprio alle attiviste il saluto romano.

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Il post su Facebook del consigliere

Lo stesso Bacciga, che appartiene al movimento Battiti, fondato dall'attuale sindaco di Verona Federico Sboarina a sua volta sostenuto dai movimenti integralisti cattolici e di estrema destra, ha poi polemizzato sulla vicenda con un post sulla sua pagina Facebook nel quale si legge: "Pochi minuti fa, alle 18.10 circa, sono entrati in consiglio comunali vari esponenti di associazioni della sinistra estremista, tra cui le femministe di Non una di meno, e hanno iniziato a gridare insulti contro di me: "Bacciga di me...a", "cervello leso", "fai il saluto adesso stupido", "vieni a trovarci" e tante altre belle parole". Pare dunque non avere fine la querelle tra il consigliere comunale e il noto movimento femminista.

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