Isola ecologica Amia Verona nuova

Sboarina: "Una tappa importante, che va nella direzione di aumentare e migliorare gli strumenti e i servizi a disposizione dei cittadini per effettuare in modo corretto e puntuale la raccolta differenziata dei rifiuti".

Isola ecologica Amia Verona nuova
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Isola ecologica amia Verona nuova. Sboarina: "Una tappa importante, che va nella direzione di aumentare e migliorare gli strumenti e i servizi a disposizione dei cittadini per effettuare in modo corretto e puntuale la raccolta differenziata dei rifiuti".

L'isola ecologica

L’Isola ecologica è un’area attrezzata dove si possono raccogliere i rifiuti per la raccolta differenziata. Solitamente, si utilizza per trasportare e garantire il giusto smaltimento dei rifiuti più ingombranti, ma anche per evitare di inserire cassonetti a ogni angolo della città.

La via del miglioramento

“Il cantiere è finalmente avviato, entro settembre il Comune di Verona avrà la sua isola ecologica – ha detto il Sindaco Federico Sboarina -. Una tappa importante, che va nella direzione di aumentare e migliorare gli strumenti e i servizi a disposizione dei cittadini per effettuare in modo corretto e puntuale la raccolta differenziata dei rifiuti. Un tema questo, che mi ha visto impegnato già da assessore all’Ambiente, con l’attivazione di servizi e campagna di sensibilizzazione per una raccolta differenziata che, in poco tempo, passò dal 30 ad oltre il 50 per cento”.

Risparmio al primo posto

Tra gli aspetti positivi dell’Isola Ecologica, il Sindaco ha ricordato “anche quello legato al risparmio, visto che la gestione della nuova struttura ha un costo minore per la comunità, dovuta al venir meno di più cassonetti delocalizzati. Un intervento che va anche nelle direzione di contrastare gli atti di vandalismo effettuati ai danni dei cassonetti, fenomeno dalle ricadute sociali ma anche economiche. E’ questa l’occasione giusta per ricordare quanto Amia già offre ai cittadini residenti nel Comune in termini di raccolta dei rifiuti. Pensando al conferimento gratuito di alcune categorie di rifiuti presso gli ecocentri,  realizzati sul territorio comunale a seguito delle normative nazionali che hanno introdotto e affinato il concetto di raccolta differenziata, definendo le tipologie di prodotti e le modalità di raccolta degli stessi. Chi, come noi, ha l’onore di amministrare la propria città, deve mettere al primo posto la salute dei cittadini e la salvaguardia dell’ambiente.

Un'idea che ha già 15 anni

“L’Isola Ecologia che ci vede oggi protagonisti – dichiara il presidente Andrea Miglioranzi – nasce come idea già nel 2003, procrastinata negli anni, attualmente concretizzata. Verrà realizzata in un lotto di proprietà di Amia, su una superficie di circa 7900 mq (di cui 2800 mq dedicati al bacino di laminazione) in conformità alle linee guida per la realizzazione e la gestione di ‘aree attrezzate al ricevimento di rifiuti urbani e loro frazioni che non prevedano l’installazione di strutture tecnologiche o processi di trattamento’, come individuate dall’art. 29, comma 1, lettera a) della L.R. n. 3/2000. Conformemente alla definizione riportata nel ‘Piano Regionale per la gestione dei rifiuti urbani’ approvato dal Consiglio Regionale nel 2004, gli ecocentri sono pertanto destinati solo al ricevimento dei rifiuti urbani o loro frazioni, nonché dei rifiuti ad essi assimilati, prodotti da utenze domestiche, provenienti dal territorio di competenza e conferiti direttamente da privati e/o dagli operatori della raccolta differenziata e gestori del servizio pubblico. L’accesso sarà in via Avesani di fronte al civico 31, sede di Amia. Il risultato di oggi mi dà grande gioia e mi ripaga dell’impegno profuso. Sono convinto che questa struttura potrà contribuire a risolvere i problemi ambientali di incosciente abbandono dei rifiuti e di ingombranti nelle campagne e sulle strade.”

Il personale sarà altamente qualificato

“Sarà garantita la presenza di personale qualificato – ricorda il Presidente Michele Croce – ed adeguatamente addestrato nel gestire le diverse tipologie di rifiuti e la sicurezza all’interno dell’isola ecologica. La nostra mission è quella di ottimizzare i fondamentali servizi pubblici d’igiene urbana e promuovere e sensibilizzare i cittadini ad una corretta condotta ambientale finalizzata alla salvaguardia del territorio.

Ecocentro all'avanguardia

L’ecocentro ha come obiettivo primario quello di fornire servizi moderni, efficienti ed economici, aderenti alle esigenze dei cittadini mediante sistemi e tecnologie all’avanguardia, nel rispetto delle vigenti normative, con particolare attenzione alla salvaguardia ambientale e alla tutela della salute e sicurezza di lavoratori e cittadini. Questo è il primo passo per portare Verona nel futuro con le isole ecologiche moderne e all’avanguardia.”

isola ecologica amia verona

Parlando del progetto

“Il progetto – prosegue il direttore Maurizio Alfeo – è stato approvato nel 2010 ma durante la fase esecutiva sono venuti alla luce un quantitativo considerevole di rifiuti contenenti amianto. Perciò i lavori sono stati sospesi ed è stato immediatamente attivato il procedimento di bonifica che si è definitivamente concluso lo scorso anno. In questi giorni sono iniziati finalmente i lavori per la costruzione del nuovo ecocentro: sbancamento per la messa in quota della parte più alta a livello stradale (per privati, cittadini e nostri operatori), riempimento dove risulta quota più bassa, innalzamento muri di contenimento tra i due livelli, realizzazione sottoservizi e cementazione.

La viabilità interna

Particolare cura è stata posta alla progettazione della viabilità interna del centro di raccolta ed all’accesso da parte degli utenti ai contenitori ed alle piazzole di deposito; sono stati previsti appositi spazi destinati al parcheggio delle autovetture, nonché rampe sopraelevate di dimensioni e caratteristiche tecniche adeguate ad agevolare le operazioni di conferimento.

Scongiura alle intrusioni

L’intera area dell’isola ecologica è stata recintata con una rete di circa 2 metri (per scongiurare possibilità di intrusioni da parte di animali o persone) ed è stata prevista la piantumazione di essenze arbustive lungo tutto il perimetro al fine di mitigare l’impatto visivo dell’impianto e favorire il suo inserimento nel paesaggio circostante.

Il cancello di chiusura

L’accesso al centro sarà chiuso con apposito cancello corredato da cartello riportante orari di apertura del centro di raccolta e regolamentato con dispositivi elettronici atti a garantire l’accesso ai soli residenti del Comune di Verona.

Viabilità di collegamento

La viabilità di collegamento con le aree urbane è la medesima che porta alla sede centrale di Amia ed il tratto tra centro e discarica è minimo e i flussi di transito sono distinti tra utenti e automezzi di servizio.”

Aree di transito

Tutte le aree di transito, parcheggio e stoccaggio sono pavimentate in calcestruzzo o manto asfaltato (per un’adeguata impermeabilizzazione dell’area), con apposite pendenze che consentiranno il convogliamento delle acque potenzialmente contaminate verso appositi pozzetti di raccolta, onde evitare qualsiasi contaminazione dell’ambiente esterno ed evitare fenomeni di inquinamento del suolo e delle acque sotterranee.

Rifiuti pericolosi

I rifiuti contenenti sostanze potenzialmente pericolose ed i rifiuti liquidi anche non pericolosi vanno depositati in appositi contenitori dotati di idonea copertura che consenta di tenere i rifiuti in essi contenuti al riparo dagli agenti atmosferici.

Illuminazione

L’ecocentro sarà dotato di un adeguato impianto di illuminazione da lasciare in funzione anche nelle ore di chiusura per una più facile sorveglianza e per scoraggiare l’accesso da parte di persone non autorizzate.

Videosorveglianza

Sarà dotato di apposito impianto di videosorveglianza collegato al comando della forza pubblica.

Antincendio

Sarà inoltre attrezzato con idoneo impianto antincendio conforme alle norme vigenti sulla sicurezza in ambienti pubblici ed una rete idrica dedicata per le operazioni di lavaggio dei contenitori di rifiuti, delle superfici e dei piazzali del centro.

Opere idrauliche

Il centro di raccolta sarà munito delle seguenti opere idrauliche:

-       Rete di drenaggio delle acque meteoriche con caditoie/griglie poste nella zona di deposito e sulle viabilità,

-       Scarico dei reflui neri civili,

-       Impianto di trattamento delle acque di prima pioggia,

-       Bacino di laminazione e sistema di infiltrazione,

-       Acquedotto,

-       Impianto antincendio,

-       Impianto irrigazione,

-       Trattamento ed allontanamento dei liquidi provenienti dalle zone di stoccaggio dei rifiuti.

Siepi e arbusti

I lavori di riqualificazione a verde per la mitigazione delle opere di realizzazione dell’ecocentro prevedono la messa a dimora di siepi arbustive atte a mascherare gli impianti, da realizzarsi lungo i perimetri dello stesso e siepi miste arboree-arbustive, atte a mascherare la vasca di laminazione delle acque piovane, da realizzarsi lungo i perimetri della stessa che mitiga la geometricità degli impianti.

Contenitori e piazzole

I contenitori e/o piazzole di deposito saranno corredati da apposita cartellonistica esplicativa riportante le tipologie dei rifiuti ammessi, in modo da facilitare il corretto conferimento delle frazioni differenziate omogenee da parte degli utenti; saranno inoltre coperti da una tettoia per evitare che l’acqua piovana penetri negli stessi. Si riporterà per ciascuna tipologia di rifiuto una breve e semplice descrizione con un elenco di oggetti e/o materiali di uso comune riconducibili alla specifica tipologia.

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