Italpollina di Rivoli, sindaci e vertici Ags chiedono lo stop ai cattivi odori

All’incontro erano presenti il presidente di Ags Angelo Cresco, gli onorevoli Francesca Businarolo, Vania Valbusa e Diego Zardini, i sindaci di Costermano Stefano Passarini e di Rivoli Armando Luchesa. Presenti anche i rappresentanti dei Comuni di Caprino, Garda e Affi.

Italpollina di Rivoli, sindaci e vertici Ags chiedono lo stop ai cattivi odori
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Primo incontro ufficiale oggi pomeriggio, lunedì 25 febbraio nella sede di Azienda Gardesana Servizi, tra i vertici e i tecnici di Ags, i sindaci e i parlamentari veronesi, per affrontare il problema dei cattivi odori emanati dall’impianto di Italpollina che ha sede a Rivoli Veronese.

Presenti i vertici di Ags, i sindaci di Costermano e Rivoli e onorevoli veronesi

All’incontro erano presenti il presidente di Ags Angelo Cresco, gli onorevoli Francesca Businarolo, Vania Valbusa e Diego Zardini, i sindaci di Costermano Stefano Passarini e di Rivoli Armando Luchesa. Presenti anche i rappresentanti dei Comuni di Caprino, Garda e Affi.

"L'azienda deve fare gli investimenti per eliminare la puzza"

“Abbiamo deciso di lavorare insieme – ha detto il presidente Cresco – per dare una risposta a questioni ormai non più differibili. Noi chiediamo all’azienda di fare gli investimenti necessari per abbattere l’inquinamento e per togliere la puzza che quasi quotidianamente i cittadini devono sopportare. La nostra disponibilità, come Ags e come sindaci, c’è e c’è sempre stata. Chiediamo all’azienda di fare altrettanto la propria parte e di rispondere alle nostre richieste. Lavoreremo insieme con i parlamentari veronesi, con la Provincia e con l’Arpav perché riteniamo che il problema vada risolto. Non possiamo più accettare questa condizione per i nostri cittadini ne’ i possibili danni per l’economia del nostro territorio”.

"Trovare una soluzione nel più breve tempo possibile"

D’accordo con la linea dettata dal tavolo, i tre parlamentari veronesi: “Siamo pronti a lavorare fattivamente per trovare una soluzione nel più breve tempo possibile. Valuteranno tutte le strade percorribili proponendo anche un tavolo di confronto con Confindustria e le aziende del comparto e del ciclo produttivo, senza tralasciare eventuali azioni in sede parlamentare”.

I prossimi passi

I prossimi passi per affrontare il problema prevedono la riunione della Conferenza dei Servizi mercoledì 27 febbraio 2019 in Provincia con tutti gli enti interessati, cioè Comuni, Arpav, Provincia, Ulss e Ags. Mentre giovedì incontro con lo staff tecnico dell’azienda per comprendere quali sono le misure messe in campo per arrivare, in tempi stretti, a risolvere il problema dei cattivi odori e dell’inquinamento.

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