L'ospedale Magalini di Villafranca si trasferisce in piazza per un giorno

Nella mattinata di domenica 22 settembre, in Piazza Papa Giovanni XXIII a Villafranca, il personale dei Servizi Ospedalieri del Magalini incontra i cittadini e le associazioni del territorio per illustrare le attività che si svolgono presso il nosocomio di Villafranca. “L’Ospedale tra la gente”, questo il titolo dell’evento, è promosso dall’Ulss 9 Scaligera, Distretto dell’Ovest Veronese, e dal Comune di Villafranca in collaborazione con l’Ordine dei Medici, Chirurghi e Odontoiatri di Verona e la Conferenza dei Sindaci dell’Ulss 9. Il personale del Magalini sarà presente con degli stand per fornire informazioni utili sulle attività dei vari Servizi, sensibilizzare la popolazione su importanti temi di prevenzione e promuovere le eccellenze della Sanità veronese. L’iniziativa vede coinvolte tutte le Unità Operative della struttura ospedaliera, in stretto legame con la Direzione Generale e Strategica, tramite il coordinamento dei primari ospedalieri e il governo della direzione medica, in condivisione con l'Amministrazione comunale e il Comitato dei Sindaci.

Le specialità coinvolte

Gli stand allestiti in Piazza Papa Giovanni XXIII dalle Unità Operative Complesse saranno ben 11: Ginecologia, Pediatria, Screening Oncologici; Urologia, Ortopedia; Screening mammografico, Chirurgia senologica, Oncologia; Chirurgia; Pronto Soccorso; Cardiologia; Medicina Generale, Nefrologia; Neurologia, Geriatria; Gastroenterologia, Terapia antalgica; Pneumologia, Laboratorio analisi; Servizio Dipendenze Ser.D.

Girardi: "Piazza come luogo di condivisione"

Saranno i singoli Direttori, medici, infermieri e operatori a parlare con la gente dei rispettivi Servizi, mettendo a disposizione materiale divulgativo. «Un evento, questo villafranchese – dichiara il Direttore Generale Pietro Girardi – che trasforma la piazza in un’agorà, un luogo di condivisione sociale. L’informazione è particolarmente importante quando porta i cittadini a una migliore conoscenza delle pratiche sanitarie, migliorando nel contempo il rapporto virtuoso tra medico, paziente e strutture sanitarie, ed eliminando ogni tipo di barriera».