Multato per aver pulito la strada

Ora che la storia di Kingsley Onuoha è balzata agli onori della cronaca qualcuno si è fatto avanti per regolarizzarlo.

Multato per aver pulito la strada
Pubblicato:
Aggiornato:

Multato per aver pulito la strada. Kingsley Onuoha, come ogni mattina, anche lo scorso 30 giugno si stava adoperando per pulire i marciapiedi di via XXIV Maggio, a Verona. Non sapeva che, quella mattina, gli sarebbe stata comminata una multa da 100 euro.

Multato per aver pulito la strada

La storia di quanto accaduto a Onuoha, residente a Verona ma proveniente dalla Nigeria, è stata riferita da Giorgio Gabanizza, storico leader della sinistra veronese, che abita proprio in quel quartiere. Gabanizza ha affermato che Onouha è stato multato da un vigile urbano per aver "impedito l'accesso al marciapiede" e per aver "svolto azioni di accattonaggio".

"Se fosse stato bianco sarebbe accaduto lo stesso?"

Ma, secondo Gabanizza, l'uomo non avrebbe ostruito per nulla l'accesso al marciapiede. Nemmeno l'ipotesi di accattonaggio lo convince, dal momento che, chiarisce, vi era solo un cartoncino appoggiato al muro che spiegava che per svolgere quel lavoro venivano acquistati materiali, ragion per cui chi avesse voluto contribuire avrebbe potuto lasciare qualche centesimo. Gabanizza ha ricordato che tante altre associazioni si adoperano volontariamente per ripulire la città, chiedendo anche "Se a fare quel lavoro fosse stato un residente con la pelle bianca, sarebbe stato multato?"

In tanti hanno offerto il loro aiuto

In tanti, una volta conosciuta la storia, si sono resi disponibili a pagare la multa. Ma la volontà è quella di fare ricorso, dal momento che diversi avvocati hanno fatto sapere che sono pronti a offrire il loro sostegno alla causa. Non manca nemmeno chi, come lo stesso Gabanizza, si sta adoperando per fare in modo che Kingsley Onuoha possa avere un lavoro stabile.

 

Seguici sui nostri canali