Raccolta del farmaco, Verona prima in Veneto

Sono 12mila i medicinali donati nei locali scaligeri, per un valore economico di quasi 82mila euro.

Raccolta del farmaco, Verona prima in Veneto
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Sono 12mila (+9% sul 2018) per un valore economico di quasi 82mila euro i farmaci raccolti in 147 farmacie scaligere, con la partecipazione di 550 volontari, grazie alla generosità dei veronesi sabato 9 febbraio 2019 durante la XIX Giornata di Raccolta del Farmaco di Banco Farmaceutico.

Raccolta del farmaco, Verona prima in Veneto

Le confezioni sono adesso destinate a 34 enti caritativi della provincia di Verona che assistono migliaia di persone in stato
di povertà.
In tutto il Veneto nelle 466 farmacie aderenti alla raccolta e grazie anche alla partecipazione di 1.600 volontari sono stati donati quasi 36mila farmaci per un valore di 236mila euro che verranno adesso donati a 143 enti socio assistenziali.
«I dati della nostra provincia sono ancora una volta all'insegna dell'eccellenza avendo realizzato un terzo della raccolta di tutto il Veneto: in media in ogni farmacia veronese sono stai donati oltre 80 farmaci – sottolinea Marco Bacchini, presidente di Federfarma Verona -. Ed il merito va a tutta l'organizzazione della giornata, ma anche, e ne sono orgoglioso, ai quasi 500 farmacisti coinvolti, fra titolari e collaboratori, che hanno contribuito con il proprio apporto professionale e istituzionale a rimarcare l'importanza della Giornata. Questa solidarietà a Km/Zero visto l'immediato utilizzo nel territorio di prossimità di quanto raccolto, coincide perfettamente con la mission della farmacia ed è per questo che il binomio si mostra vincente. Quindi grazie a tutti i colleghi, ma anche alle diverse figure istituzionali della nostra provincia che durante la Giornata hanno non solo partecipato attivamente alla raccolta, ma con la propria presenza hanno apportato ancor maggior visibilità e credibilità a questa diciannovesima edizione della GRF».

"Perché nessuno debba più scegliere se mangiare o curarsi"

«Sabato migliaia di persone hanno partecipato ad un gesto di carità contribuendo ciascuno nel proprio piccolo al bene comune – afferma Matteo Vanzan, coordinatore per il Veneto del Banco Farmaceutico -. Grazie di cuore quindi a tutti i nostri colleghi farmacisti titolari e collaboratori che con la loro disponibilità e il loro contributo hanno reso possibile questa iniziativa .Grazie alle centinaia di volontari che sono il braccio operativo di tutta l'organizzazione e grazie alle migliaia di cittadini che si sono recati in massa sabato nelle farmacie a donare. Il costante aumento delle donazioni di farmaci in questi anni dimostra sempre di più la solidarietà dei cittadini a favore di chi è meno abbiente e si trova in difficoltà economica. Lo slogan di quest’anno è tanto drammatico quanto attuale: perché nessuno debba più scegliere se mangiare o curarsi. Pur nella consapevolezza di non poter risolvere tutti i problemi con questa iniziativa, siamo comunque certi che il percorso intrapreso 19 anni fa è quello giusto e che il cammino da fare sebbene ancora lungo e arduo, sarà sicuramente meno faticoso assieme a tutti questi uomini di buona volontà. Un piccolo passo verso la strada giusta anche quest'anno è stato fatto. E di questo ne siamo felici e commossi nella speranza che il nostro gesto possa essere un esempio positivo per tutti».

I dati a livello nazionale

A livello nazionale sono state raccolte 420.000 confezioni di farmaci, contro le 376.692 dell’edizione 2018 (+10,2%), con le quali saranno aiutate più di 539.000 persone assistite da 1.818 enti caritativi convenzionati con la Fondazione Banco Farmaceutico onlus. All’iniziativa hanno aderito 4.488 farmacie (+7,5% sul 2018) coinvolgendo 15mila farmacisti. In occasione della GRF, i farmacisti hanno donato 668mila euro. La realizzazione è stata possibile grazie al supporto di 20mila volontari, 2mila più dell’anno scorso.

Nella foto foto di gruppo del 9 febbraio in una farmacia di Verona tra gli altri il sottosegretario alla Salute Luca Coletto, il vescovo di Verona monsignor Giuseppe Zenti, il presidente di Federfarma Verona Marco Bacchini, il coordinatore per il Veneto del Banco Farmaceutico Matteo Vanzan, il generale di C.A. Giuseppenicola Tota comandante Confoter, il tenente Carmen Zappavigna del 3° Stormo, l'assessore comunale Francesca Toffali.

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