Sciopero generale venerdì 27 settembre 2019: Fridays for future nel segno di Greta

Nato grazie alla svedese Greta Thunberg,”Fridays for Future” è ormai un movimento globale

Sciopero generale venerdì 27 settembre 2019: Fridays for future nel segno di Greta
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Nato grazie alla svedese Greta Thunberg,”Fridays for Future” è ormai un movimento globale. E stavolta cade – non a caso – nella settimana del Climate Action Summit di New York.

Sciopero generale venerdì 27 settembre 2019: Fridays for future nel segno di Greta

Il Coordinamento nazionale confederale dell’Unione Sindacale di Base promuove la partecipazione allo sciopero generale proclamato da USB per venerdì 27 settembre 2019 in occasione della manifestazione globale Fridays for Future, e a prendere parte alle mobilitazioni che si terranno in ogni parte del Paese.

Sciopero generale 27 settembre 2019

L’Unione Sindacale di Base, aderendo allo sciopero globale per il clima, ha proclamato in Italia lo sciopero nazionale generale di tutte le categorie ed invita i propri iscritti e tutti i lavoratori e le lavoratrici alla mobilitazione.

“Lo stato di emergenza nel quale il Pianeta Terra è entrato da diversi anni, a causa del surriscaldamento dovuto al crescente inquinamento atmosferico, non ha spinto finora ad invertire la rotta né su scala globale né a livello nazionale. I frequenti richiami di tanta parte della comunità scientifica rimangono inascoltati e vengono spesso accusati di allarmismo e catastrofismo. Ma l’intensificarsi di sempre maggiori catastrofi, solo apparentemente naturali, sta lì a dimostrarci che stiamo correndo verso il baratro e che le ripercussioni del crescente riscaldamento del pianeta sono destinate ad essere devastanti”.

TUTTE LE RAGIONI DELLA PROTESTA QUI

Il terzo sciopero globale (dopo quelli già tenutisi a marzo e maggio) mira a fermare l’apparato produttivo del paese, interrompere l’attività economica: “una secchiata d’acqua gelida per chi non si è accorto di quello che sta succedendo”.

Il Ministero: “Studenti giustificati”

Anche il neoministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti (M5S) ha annunciato su Facebook di aver firmato una circolare per invitare le scuole a considerare giustificati gli studenti che parteciperanno allo sciopero per il clima, in programma in tutto il mondo per venerdì 27 settembre.

Braccia incrociate in tutta Italia

Lo sciopero di venerdì interesserà potenzialmente tutte le categorie pubbliche e private. potrebbe rivelarsi un venerdì difficile per il settore dei trasporti e non solo. 

Sarà il terzo “Fridays for Future”

Nato grazie alla svedese Greta Thunberg,”Fridays for Future” è ormai un movimento globale. E stavolta cade – non a caso – nella settimana del Climate Action Summit di New York, al quale la giovane Greta è arrivata dopo un viaggio in barca nelle scorse settimane. Ben 115 i Paesi in cui si terranno manifestazioni.

Il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, ha chiesto ai leader mondiali di portare piani concreti per la riduzione dei gas serra. Al summit ha preso parte a sorpresa anche il presidente americano Trump: virale la scena del suo ingresso, con tanto di occhiataccia da parte della Thumberg (potete rivedere il filmato nel rullo in alto con tutti i videoservizi di Sky).

Lo sciopero nel comparto Scuola

Insieme allo sciopero generale di tutte le categorie pubbliche e private, vi sarà anche lo sciopero del comparto Scuola. La comunicazione è stata riportata anche dal MIUR. oltre alla protesta sul clima, i sindacati di base chiedono i rinnovi dei contratti nel pubblico impiego e nel comparto scuola, e retribuzioni adeguate, oltre alla stabilizzazione dei precari.

Clima, le Agenzie ambientali condividono l’impegno

In occasione della grande manifestazione mondiale del movimento Friday for Future di venerdì 27 settembre, AssoArpa (come si legge qui), l’associazione italiana che raccoglie tutte le Agenzie ambientali regionali e delle province autonome, condivide le motivazioni e l’impegno dei giovani e di tutte le persone preoccupate per gli effetti del cambiamento climatico in corso.

“Le Agenzie ambientali – dichiara il direttivo AssoArpa – sono un presidio fondamentale di prevenzione, di conoscenza e di controllo sulla qualità dell’ambiente. Sul tema dei cambiamenti climatici, forniamo dati e siamo importanti enti di supporto per le attività di pianificazione. Poniamo particolare attenzione al legame tra cambiamento climatico, impatto sull’ambiente e relazione con la salute umana. Proprio su questo tema, in questi giorni AssoArpa sta lavorando nella Summer School di Siracusa. E siamo attenti alle questioni di sostenibilità che integrano aspetti ambientali, economici e sociali, su cui il cambiamento climatico pone rischi crescenti”.

La vicinanza a #FridaysForFuture

Da qui la vicinanza alle richieste di chi venerdì 27 settembre scenderà in piazza per richiedere ai decisori azioni concrete.

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