"Subacquea Zero Barriere" a Fumane

Un’iniziativa importante per permettere alle persone con disabilità di prendere confidenza e conoscere il mondo delle immersioni subacquee.

"Subacquea Zero Barriere" a Fumane
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Si terrà sabato 13 luglio l'evento "Subacquea Zero Barriere". Un’iniziativa importante per permettere alle persone con disabilità di prendere confidenza e conoscere il mondo delle immersioni subacquee.

"Subacquea Zero Barriere" a Fumane

È in programma sabato 13 luglio 2019 presso lo Sporting Club di Fumane l’evento “Subacquea Zero Barriere”, manifestazione promossa da Sport Management (società proprietaria dell’impianto di Fumane), Atis Diving Club, Fondazione Cristiano Tosi e patrocinata dal Comune di Fumane (VR). Un’iniziativa importante per permettere alle persone con disabilità di prendere confidenza e conoscere il mondo delle immersioni subacquee.

Il programma della giornata

La giornata inizierà con la parte teorica per gli istruttori specializzati dell’associazione Atis Diving Club con formazione Handicapped Scuba Association International (HSA). Sempre nel pomeriggio di sabato 13 luglio un gruppo di ragazzi, con diversi gradi di disabilità, avranno la possibilità di provare l’immersione subacquea seguiti dagli istruttori in totale sicurezza. Immergersi in acqua prolungando la propria naturale permanenza in un fluido, assistiti da una respirazione quasi naturale, infonde ai più una sensazione di benessere e tranquillità d’animo quasi primordiale. D’altronde, è risaputo che l’emulazione di un ambiente quanto più simile a quello del grembo materno richiama la cosiddetta “Memoria prenatale”, ricordi reconditi che possono aiutare nel rilassamento, nella de-affaticamento da ansia e nella generale distensione muscolare.

Giovanni Smarra (Coordinatore Sporting Club Fumane): “Ci auguriamo che la giornata di sabato prossimo presso lo Sporting Club di Fumane possa essere l’inizio di un progetto che ci piacerebbe sviluppare durante tutta la stagione agonistica 2019-20. Ci auguriamo inoltre che la sinergia tra Sport Management e l’Atis Diving Club possa permettere allo Sporting Club di Fumane di diventare un punto di riferimento per tale disciplina sia nella Valpolicella che in tutta la provincia di Verona”. Dott. Alberto Tuminelli (presidente Atis Diving Club): “La formazione subacquea non è solo un’attività fisica e motoria. Quando ci immergiamo con i nostri compagni, ci fidiamo di loro. Quando conosciamo la nostra attrezzatura aumentiamo le nostre capacità di autocontrollo. Quando aiutiamo un compagno, aumentiamo la nostra sicurezza personale. Per questo motivo, dedichiamo i nostri sforzi ad estendere i corsi subacquei non solamente a bambini e ragazzi, ma anche a tutti coloro che sono affetti da disabilità fisiche e sensoriali, perché riscoprano le loro potenzialità in un ambiente completamente nuovo”.

Sporting Club di Fumane

E' un impianto di proprietà dell'azienda veronese Sport Management dove è possibile praticare sporta 360 gradi abbinando attività di acqua a quelle di terra per trarre il massimo dei benefici. ATIS DIVING CLUB è un'associazione sportiva posizionata nel panorama del Lago di Garda, sulla sua sponda veronese. Accademia subacquea e centro immersioni di grande interesse locale e turistico, promuove sin dal principio corsi subacquei ricreativi (sia introduttivi che avanzati) e corsi di subacquea tecnica e professionale. Fondatore e presidente è il Dott. Alberto Tuminelli, istruttore subacqueo (certificato HSA - Handicapped Scuba Association) qualificato al rilascio di brevetti subacquei a persone affette da disabilità motorie e sensoriali. FONDAZIONE CRISTIANO TOSI Per espresso desiderio di Federico Tosi, giovane avvocato veronese, si è costituita nel 2018 la fondazione “Cristiano Tosi”, con la volontà di ricordare il fratello scomparso prematuramente in un incidente d’auto. La Fondazione ha come obiettivo l'inclusione sociale e la promozione dell'attività sportiva. HANDICAPPED SCUBA ASSOCIATION INTERNATIONAL (HSA) Organizzazione internazionale che ha lo scopo di avvicinare le persone disabili al mondo della subacquea. Comincia la sua avventura in Italia verso la metà degli anni ’80. Pochi anni dopo, per volontà di Aldo Torti, unitamente a numerosi sostenitori, si costituisce come la prima realtà strutturata che si occupa di diffondere la subacquea per le persone con disabilità.

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