Via libera al distretto urbano del commercio di Legnago Centro

Scapini: "Questo ci permetterà di investire nel centro città, migliorandolo e rivitalizzandolo".

Via libera al distretto urbano del commercio di Legnago Centro
Pubblicato:
Aggiornato:

È stato approvato dalla giunta regionale del Veneto il distretto del commercio di Legnago Centro, presentata dal Comune ai sensi dell’articolo 8 della Legge Regionale n. 50 del 2012, che disciplina la materia del commercio al dettaglio su area privata. L’elenco comprende ora 65 distretti per un totale di 120 amministrazioni comunali, realtà sulle quali la Regione effettuerà un monitoraggio relativo all’attuazione delle iniziative proposte dai Comuni per le quali sono stati messi a disposizione 5 milioni di euro, con un recente bando chiuso con ampio successo di risposta.

La soddisfazione dell'assessore Scapini

Grande soddisfazione da parte dell’assessore alle attività commerciali del Comune di Legnago, Nicola Scapini, che ha dichiarato: "Siamo orgogliosi che la Regione abbia accettato la nostra richiesta, presentata qualche mese fa. Questo significa che la famosa “filiera” funziona. Siamo stati l’unico Comune veronese ad essere stato inserito come “Distretto urbano del commercio”. Questo ci permetterà di investire nel centro città, migliorandolo e rivitalizzandolo. Una “promozione” che andrà a favore delle attività commerciali. Ringrazio, le attività economiche e l’associazione ViviLegnago e Confcommercio di Legnago per il contributo dato per il buon esito della richiesta al Distretto".

I nuovi distretti

I distretti approvati quest'oggi sono in tutto sette e sono i seguenti:

- Provincia di Verona: il distretto urbano di “Legnago centro”;
- Provincia di Venezia: “Distretto del commercio di Noale, città dei Tempesta” e “Salzano: la via della seta tra Storia, Terme ed Agro-Gastronomia”;
- Provincia di Treviso: “Distretto del Commercio di Preganziol Asse-T” e “Valdobbiadene nel cuore”;
- Provincia di Vicenza: “Distretto Urbano del commercio della città di Montecchio Maggiore” ed il Distretto Territoriale del commercio “Le botteghe della Pedemontana” che comprende i Comuni di Sarcedo, Breganze e Zugliano.

I nuovi distretti, che coinvolgono complessivamente nove amministrazioni comunali - in quanto le proposte di individuazione possono essere presentate anche dai Comuni in forma aggregata - vanno ad aggiungersi ai 58 distretti già riconosciuti dalla Giunta regionale il 6 marzo 2018 e comprendenti 111 amministrazioni comunali.

Marcato: "Aiuto consistente al commercio delle nostre città"

“Dato il grande successo raggiunto con il lancio dell’iniziativa dei distretti del commercio, oggi ne abbiamo approvati altri 7 nuovi – precisa l’assessore allo sviluppo economico ed energia Roberto Marcato -  siamo convinti sia opportuno dare un aiuto consistente e concreto al commercio nelle nostre città. Mantenere le attività commerciali nei centri urbani significa non solo favorire l’economia e lo sviluppo, ma anche tutelare le tradizioni e la capacità di saper fare; e significa anche mantenere presidi di sicurezza e legalità. Per questo continuiamo a investire su questi strumenti, offrendo una risposta concreta ad una precisa esigenza del territorio.” “Si tratta di un altro importante tassello – conclude l’assessore allo sviluppo economico - nel quadro generale delle politiche attive in favore del commercio in ambito urbano. I distretti rappresentano la forma principale e più innovativa di attuazione di tali politiche. Con il riconoscimento, tramite un accordo di partenariato pubblico-privato, i Comuni si impegnano a realizzare interventi ed opere a vantaggio di tutte le attività economiche del territorio. E questo rappresenta un esempio virtuoso di sinergia territoriale che va a beneficio di tutti.”

Seguici sui nostri canali