Via Pontida messa in sicurezza dopo il danneggiamento a Verona

Via Pontida messa in sicurezza dopo il danneggiamento a Verona
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Via Pontida messa in sicurezza dopo il danneggiamento a Verona.

Via Pontida messa in sicurezza dopo il danneggiamento

Messa in sicurezza e riassestamento del manto stradale di via Pontida, nel tratto tra via Da Vico e ponte Risorgimento. E, ancora, realizzazione di una nuova linea interrata di alimentazione elettrica a servizio dell’attuale impianto di illuminazione. Sono questi i principali interventi su cui, dalla prossima settimana, lavorerà il Comune in collaborazione con Agsm.

Le radici dei 15 pini avevano creato dei danni

La strada, infatti, da tempo fortemente compromessa dalle radici dei 15 pini marittimi dell’aiuola spartitraffico di via Pontida, si presenta oggi con numerose buche e dossi, pericolosi per il transito di macchine e motoveicoli. Spaccature nell’asfalto su cui non è possibile intervenire se, prima, non si provvede al taglio delle radici. Sistemarle semplicemente, però, con una loro parziale riduzione, comprometterebbe la salute delle piante che, con il tempo, diverrebbero instabili e pericolose. Inoltre, la presenza di quattro pali della luce, la cui linea elettrica interrata risulta avvinghiata proprio alle radici, comporta la necessità di spostamento e di sistemazione dell’impianto, con l’inevitabile eliminazione dell’alberatura sovrastante. Il programma d’intervento, che avrà inizio la prossima settimana, è stato illustrato questa mattina, in via Pontida, dall’assessore alle Strade Marco Padovani. “I lavori avranno una durata complessiva di un paio di settimane – spiega Padovani – e non condizioneranno la viabilità della strada, che avrà, sul tratto interessato dal cantiere, il solo restringimento parziale della carreggiata più vicina allo spartitraffico, senza interruzione della viabilità. Si tratta di un intervento fondamentale per la sistemazione e messa in sicurezza di questo tratto di strada, il cui manto stradale è da tempo compresso dall’eccessivo sviluppo della radice delle piante. I pini marittimi saranno subito sostituiti in autunno, periodo idoneo per le nuove piantumazioni. In linea con le nuove prassi, saranno privilegiare specie di piante autoctone, che non creano problemi di gestione e che diventano una risorsa per l’ambiente. Al posto dei pini marittimi, infatti, saranno piantante specie ornamentali già di media grandezza, con contestuale sistemazione del verde dell’aiuola”. L’intervento, del costo complessivo di 25 mila euro, riguarderà: la sistemazione e il rifacimento del manto stradale e del nuovo attraversamento pedonale; la realizzazione del nuovo spartitraffico, con piantumazione nuove alberature, allungamento dell’aiuola e installazione impianto d’irrigazione; la collocazione della nuova linea di alimentazione dell’impianto d’illuminazione pubblica, con scavo e spostamento cavi.

 

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