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Allarme polveri sottili, prorogate le restrizioni
Allerta «arancio» per la qualità dell'aria a Legnago visto il costante superamento dei limiti.
Allarme polveri sottili, prorogate le restrizioni
Ancora allerta «arancio» per la qualità dell'aria a Legnago. Il costante superamento della concentrazione di polveri sottili (Pm10) nell'atmosfera, rilevato dalla centralina dell'Arpav situata a Casette, ha indotto la stessa Agenzia regionale ad estendere fino a giovedì 9 gennaio il primo livello di attenzione per le emissioni in atmosfera di fumi da combustione.
Sono dunque prorogate alcune restrizioni stabilite dal Comune mediante l'ordinanza firmata lo scorso 13 novembre dal sindaco Graziano Lorenzetti concernente gli impianti termici, compresi quelli alimentati a biomassa legnosa, ma anche le combustioni all'aperto e lo spandimento di liquami zootecnici nei campi. Fino al rientro dell'allerta, pertanto, è proibito, in presenza di un impianto di riscaldamento alternativo, l'utilizzo di generatori di calore domestici a legna, cippato, pellet e simili che abbiano una classificazione energetica inferiore alle «3 stelle» definite dall'apposita catalogazione ministeriale. È inoltre vietato lo spandimento di liquami zootecnici diversi dal letame. Oltre a queste restrizioni restano validi anche i divieti già in vigore con il livello di allerta «zero» corrispondente al verde.
