Chi l'ha visto a San Bonifacio per il clochard ucciso a Roma

Una troupe è in Comune alla ricerca dei parenti dell'uomo.

Chi l'ha visto a San Bonifacio per il clochard ucciso a Roma
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Chi l'ha visto a San Bonifacio per il clochard ucciso a Roma. Una troupe è in Comune alla ricerca dei parenti dell'uomo.

Chi l'ha visto a San Bonifacio per il clochard ucciso a Roma

Una troupe della trasmissione Rai "Chi l'ha visto" si trova in questo momento in Municipio a San Bonifacio. Ragione della visita agli uffici dell'anagrafe la ricerca di eventuali parenti di Gino Murari, "Nereo", il clochard 73enne travolto e ucciso da un'auto pirata a Roma alle 5 di lunedì 7 gennaio.

Origini del paese

L'uomo era infatti originario di San Bonifacio, ma risulterebbe cancellato dall'anagrafe locale dal 1993. In provincia di Verona vive la sorella Giuliana, che ieri si è recata a Roma per il riconoscimento del cadavere. Nereo e la sua cagnetta Lilla erano molti noti nel quartiere romano del Pinciano: di notte lui dormiva in una tenda verde con accanto sempre la sua cagnolina. E di giorno mentre lui era intento a leggere libri, lei gli era sempre accanto.

La tragedia

Alle prime ore del mattino, quando era ancora buio, un'auto lo ha travolto mentre attraversava la strada con la sua cagnolina, rimasta illesa. Il conducente però non si è fermato per prestare soccorso, bensì ha proseguito la sua corsa. Ora è ricercato per omicidio stradale e omissione di soccorso.

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