Morto Piero Trabucchi storico avvocato e figlio del ministro Giuseppe

Il civilista si è spento dopo una lunga malattia; il papà fu ministro con Fanfani e Leone.

Morto Piero Trabucchi storico avvocato e figlio del ministro Giuseppe
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Morto Piero Trabucchi storico avvocato e figlio del ministro Giuseppe. Il civilista si è spento dopo una lunga malattia; il papà fu ministro con Fanfani e Leone.

Morto Piero Trabucchi storico avvocato e figlio del ministro Giuseppe

Il 20 aprile si è spento, doppo una lunga malattia, l'avvocato civilista Piero Trabucchi, titolare dell'omonimo storico studio veronese. I funerali si terranno nel Duomo di Verona venerdì 26 aprile alle 16.

La storia dello studio

Lo Studio Trabucchi a Verona è stato fondato nel 1875 dal cavalier Giuseppe Trabucchi, avvocato patrocinante avanti alle Magistrature Superiori, che, come tutti i legali del tempo, assisteva la clientela in ogni ramo del diritto, anche se venivano privilegiati i rami del diritto civile e amministrativo. Successivamente entrò a far parte dello studio il figlio Marco Mario Trabucchi, che limitò la clientela al solo diritto civile e amministrativo, seguendo in modo prevalente quest'ultimo ramo del diritto, tanto che assunse la carica di Segretario Generale della Provincia di Verona, pur continuando la libera professione. Nel 1927 lasciò la carica di Segretario Generale per dedicarsi completamente alla libera professione, unitamente al figlio Giuseppe Trabucchi che, continuando la tradizione della famiglia, si dedicò oltre che alla professione nel ramo civilistico e amministrativo, al diritto tributario, essendo stato allievo di Ezio Vanoni e con lui preparò la modifica del sistema fiscale italiano.

Il papà Giuseppe Trabucchi ministro di due governi

La frequentazione dell'Università Cattolica di Milano, dopo la laurea, conseguita a Padova, lo portò a conoscere statisti come Moro, Fanfani e Andreotti e molti altri uomini politici che concorsero alla fondazione della Repubblica Interessato ai problemi sociali, entrò nella politica attiva e raggiunse i più alti gradi dello Stato, sempre come tecnico ed esperto di diritto civile, amministrativo e tributario. Lo Studio Trabucchi era considerato uno dei più attivi dell'Italia settentrionale proprio per la presenza e la direzione di Giuseppe Trabucchi che, tuttavia, nel periodo in cui fu Ministro della Repubblica, dovette astenersi dall'esercitare la professione e lo studio fu cosi condotto dai numerosi colleghi di studio. Fu infatti ministro nel Governo Fanfani-IV con delega alle Finanze dal 21 febbraio 1962 al 20 giugno 1963 e in quello Leone-I con delega al Commercio con l'estero dal 21 giugno 1963 al 3 dicembre 1963.

L'era di Piero e della figlia Sara

Finita l'esperienza ministeriale, riprese l'attività forense e con lui iniziò ad esercitare il figlio Piero Trabucchi che, seguendo la tradizione, continua nella libera professione nei rami civilistico e amministrativo nell'antico studio di Verona, riammodernato e attrezzato, seguendo le più recenti innovazioni tecnologiche atte a facilitare la ricerca e l'aggiornamento. Nello Studio è entrata a far parte anche la figlia di Piero Trabucchi, Sara, che segue, in modo particolare, il diritto di famiglia, non tralasciando quei rami del diritto che sono la tradizione dello Studio Trabucchi.

Informazioni tratte dal sito ufficiale dello studio

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