Svaligiano la cassa della piadineria, ma i carabinieri li rintracciano e li arrestano

I due avevano forzato la serranda elettronica ed erano riusciti a recuperare l’incasso della giornata.

Svaligiano la cassa della piadineria, ma i carabinieri li rintracciano e li arrestano
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Pensavano di averla fatta franca, ma è andata male ai due ladri che ieri sera hanno letteralmente svaligiato la cassa della piadineria “Bacchabundus”, in via Francia, rintracciati e tratti in arresto dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Verona.

Furto in piadineria

Verso le ore 16, infatti, era giunta al 112 una chiamata da parte del titolare del negozio che, allarmato, riferiva di aver visto dalle telecamere collegate al proprio cellulare, due uomini che forzavano la serranda elettronica e riuscivano a recuperare l’incasso della giornata, per poi scappar via a piedi. Immediate le ricerche delle pattuglie, che, ripercorrendo la strada verosimilmente fatta dai malviventi, hanno poco dopo rintracciato i due.

L'arresto

Costoro, alla vista dei militari, accelerando il passo si sono divisi: ma a nulla è servito, poiché le pattuglie hanno raggiunto entrambi che, in inequivocabile stato d’agitazione, hanno riferito addirittura di non conoscersi. Non convinti di quanto appena appreso, i carabinieri hanno condotto in caserma e perquisito i soggetti, un Kosovaro e un serbo, pregiudicati e nullafacenti, trovati in possesso di 300€. Non hanno saputo spiegare il perché di tanto denaro nascosto nelle proprie tasche, e tantomeno hanno voluto collaborare, finché non si sono trovati difatti a una realtà agghiacciante: un’altra pattuglia dell’Arma, difatti, era nel frattempo giunta presso il negozio poco prima svaligiato, e visionato le telecamere di sicurezza. Ebbene, la descrizione fornita dalle immagini corrispondeva perfettamente alla fisionomia dei due fermati qualche minuto dopo il furto.

Domani il processo

A quel punto, messi alle strette, i due hanno confessato il coinvolgimento con quanto poco prima successo, e sono stati dichiarati in stato di arresto per furto aggravato in concorso. Domattina la direttissima.

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