Giornate europee del patrimonio a Sommacampagna

Per le due giornate quest’anno è stato scelto come tema “L’arte di condividere”.

Giornate europee del patrimonio a Sommacampagna
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Il 22 e 23 settembre 2018 tornano per il terzo anno consecutivo a Sommacampagna le Giornate Europee del Patrimonio.

Giornate europee del patrimonio a Sommacampagna

Le Giornate Europee del Patrimonio sono state istituite nel 1991 come azione congiunta del Consiglio d’Europa e della Commissione Europea per potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra le Nazioni europee per la creazione di un comune spazio culturale europeo. In Italia questo evento è sostenuto inoltre dal Ministero dei beni e delle attività culturali.

Le due giornate, dedicate a passeggiate e visite culturali, convegni e molto altro, quest’anno avranno come tema “L’arte di condividere”.

I percorsi

Sommacampagna si presenta proponendo al pubblico tre percorsi, simbolo del suo patrimonio culturale:

  •  a Sommacampagna si terrà una passeggiata guidata al Santuario di Madonna del Monte, luogo di pellegrinaggio, simbolo per la comunità. All’interno un ricco ciclo di affreschi raffigurante la vita di San Francesco, che alla condivisione ha dedicato la sua vita.
    Appuntamento sabato 22 settembre, ore 15.00, nel cortile di villa Venier, via Bassa 14.
  • a Caselle si terrà una passeggiata tra le Corti Agricole, luogo attorno al quale, dalla condivisione della vita quotidiana ed economica, è nata la comunità. La visita culturale sarà arricchita dalle testimonianze di chi quelle corti le ha vissute.
    Appuntamento domenica 23 settembre, ore 15.30, nel parcheggio del centro sociale, via Scuole 49.
  • a Custoza si potrà visitare l’Ossario di Custoza, luogo che a inizio ‘900 è stato tra i primi a dare origine all’odierno turismo storico: la condivisione di una storia, per rafforzare il legame alla Patria.
    Sito monumentale aperto entrambi i giorni con orario 9.30-12.30 e 15.30-18.30. Visite guidate a tema in orario specificato sul sito del monumento.

Le passeggiate guidate saranno condotte dai volontari del gruppo di promozione del territorio “Sommacampagna si racconta” e arricchite dal contributo di associazioni e comitati locali, tra i quali il Comitato Madonna di Monte e il Comitato Sagra di San Luigi di Caselle.

Le visite speciali a tema presso l’Ossario, invece, saranno coordinate dal personale del sito monumentale, la quale gestione operativa è affidata alla Cooperativa I Piosi, di Sommacampagna.

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Giornate europee del patrimonio a Sommacampagna
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Giornate europee del patrimonio a Sommacampagna

Eleonora Principe: "Tre luoghi che rappresentano il nostro Comune"

La consigliera Eleonora Principe, delegata alla promozione del territorio: “Si tratta di un’occasione di straordinaria importanza per dare al nostro patrimonio culturale il giusto rilievo di Patrimonio Europeo. Il santuario a testimonianza della tradizione religiosa, le corti a testimonianza della vita quotidiana di condivisione e nucleo attorno al quale è nata la comunità, l’Ossario come simbolo di condivisione dell’amor di Patria: tre luoghi che rappresentano il nostro Comune, tre tasselli del più ampio mosaico del patrimonio culturale europeo.”

“Il nostro ringraziamento va all’Ufficio di Venezia del Consiglio di Europa, e in particolare alla direttrice Luisella Pavan Woolfe, che anche quest’anno ci ha dato la possibilità di aderire alle Giornate Europee del Patrimonio.” Conclude Principe. All’iniziativa aderiscono anche moltissimi luoghi della cultura non statali tra musei civici, comuni, gallerie, fondazioni e associazioni private, costruendo un’offerta culturale estremamente variegata, con un calendario che arriva a sfiorare i mille eventi.

Uno straordinario racconto corale che rende bene l’idea della ricchezza e della dimensione “diffusa” del Patrimonio culturale nazionale: da quello più noto dei grandi musei alle meno conosciute eccellenze che quasi ogni città può vantare e deve valorizzare.

Per queste ragioni il Ministero dei beni e delle attività culturali ha sempre colto occasioni come quella delle GEP per promuovere la progettualità elaborata dai singoli istituti e per continuare a rafforzarne lo stretto legame con i rispettivi territori e con le loro identità culturali.

L’Ufficio di Venezia del Consiglio d’Europa contribuirà alla manifestazione coordinando eventi e attività organizzati dalle associazioni culturali del territorio e ispirati alla Convenzione di Faro.

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