«Wizards», rilanciato il «guantone» di sfida

Il presidente Ferrari: «Tutto è cominciato quando insegnavo a scuola ed è da lì che ora vogliamo ripartire. La passione non ci manca»

«Wizards», rilanciato il «guantone» di sfida
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Il presidente Ferrari: «Tutto è cominciato quando insegnavo a scuola ed è da lì che ora vogliamo ripartire. La passione non ci manca»

Una passione nata nella scuola e che ora, a distanza di tanti anni, proprio dalla scuola è ripartita. Anche se in realtà, l’amore per il baseball di vecchi e nuovi soci dell’Azzurra «Wizards» Villafranca non si è mai spento. Da quando, erano i primi anni ‘80, un insegnante di Educazione fisica delle medie, Silvio Ferrari, decise di inserire questo curioso sport d’importazione nelle sue ore di lezione con i ragazzi. Tra un calcio al pallone e un tiro da 3, all’improvviso, spuntarono le mazze. «Gli studenti di allora si appassionarono subito, tanto che dovetti seguire alcuni corsi tecnici per allenatori per stare al passo - spiega proprio Ferrari, attuale presidente dell’associazione sportiva cresciuta nel tempo - Creammo una piccola società, giocavamo all’interno del Castello sgomitando con altre realtà per gli spazi».

Poi il primo salto di qualità con la partecipazione ai Giochi della gioventù e la nascita delle prime categorie. Finché, a fine anni ‘90, l’associazione ebbe il suo picco con la partecipazione alla serie C. «Nel ‘99, grazie al sostegno del Comune, realizzammo il campo dove ci alleniamo e giochiamo ancora oggi, in via della Speranza - prosegue Ferrari - Mancavano (e mancano tuttora, ndr.) solo spogliatoi e docce per gli atleti, ma per il resto c’era tutto». Poi, dopo anni di crescita tumultuosa, un periodo di stagnazione, coinciso con il temporaneo allontanamento (per motivi di salute) del fondatore e storico riferimento del sodalizio.

«Ora, da un paio d’anni, sono tornato al timone e stiamo provando a rilanciare l’attività ripartendo sempre dalla nostra “culla”: le scuole - sottolinea Ferrari - Al momento abbiamo 50 iscritti e dallo scorso anno siamo riusciti a costituire una squadra per partecipare alla Lega amatoriale». Una formazione, guarda caso, composta da quegli ex ragazzi - oggi quarantenni - che a metà degli anni ‘80 si appassionarono per primi al baseball. Gli stessi che proprio domani, domenica 2 aprile, al campo di via della Speranza, giocheranno (alle 15) contro il Treviso. «Sarà una giornata di festa, con l’inizio dei campionati - conclude Ferrari - Al mattino esordiranno le nostre squadre giovanili, mentre al pomeriggio ci sarà il “battesimo” della Lab, formata da 22 atleti dai 38 ai 45 anni». Tra loro anche qualche nome noto, che iniziò con il baseball da alunno di quella scuola media in cui insegnava quel professore «speciale».

Sempre nel pomeriggio di domani, infine, verranno ufficialmente presentate le squadre giovanili dell’Azzurra. Quattro in tutto: i bimbi del mini baseball (dai 6 agli 8 anni), gli under 12 (dagli 8 agli 11 anni), gli under 14 (dai 12 ai 15 anni) e la Lab. Alla giornata di festa interverranno l’assessore allo Sport, Roberto Dall’Oca, Niko Cordioli, presidente di Acque Veronesi, e Daniela Olivieri, neo presidente regionale Fibs Veneto. «Ringrazio l’assessore Dall’Oca, che ci ha concesso di utilizzare spogliatoi e docce del vicino Palazzetto dello sport - chiosa Ferrari - Ma soprattutto i genitori dei nostri iscritti, sempre disponibili a darci una mano gratuitamente».

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